sabato 22 febbraio 2014

La mascherata

Entrerà nella mia casa come se fosse passato un attimo da quando ci dormiva, nel mio letto.
Avrà un costume da divo del cinema.
Io come Ava Gardner, le calze col rigo, le scarpe rosse e i guanti di raso fino al gomito.
Lo guarderò bere birra e ridere con le amiche, sarà a suo agio.
Lo conosco.
Sarà quel fare vago e distante che mi farà battere il cuore.
E io vorrò averlo ancora nel mio letto, sfinito e scostante.
Un Clark Gable, un Burt Lancaster.
E io, sconfitta.

1 commento:

Baol ha detto...

Se devi sentirti sconfitta c'è qualcosa che non va...ma ti capisco, lo sai...