domenica 26 aprile 2009

venerdì 24 aprile 2009


Sete di te m'incalza nelle notti affamate.

Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.

Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.

Sete di metallo ardente, sete di radici avide.

Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano

in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.



Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.

Mi segui come gli astri seguono la notte.

Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.

Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.

Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.

Solco per il torbido seme del mio nome.

Esista una terra mia che non copra la tua orma.

Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.



Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.

Come poter non amarti se per questo devo amarti.

Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.

Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.

Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.

Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.

Gli occhi hanno sete, perchè esistono i tuoi occhi.

La bocca ha sete, perchè esistono i tuoi baci.

L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.

Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.

Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.

E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco.

martedì 21 aprile 2009

Orfeo divora Euridice

e taci.
o parli a monosillabi.
forse ti aspetti che sia io a rimpinguare la conversazione. o il rapporto, addirittura.
dimentichi che non mi hai detto le regole.
non mi hai dato armi.
hai tutto tu nelle mani.
regole.
coltelli.
e dalla parte del manico, per giunta!
parli poco, come sempre.
ma sta volta non è come sempre.
sta volta non vuoi avermi fra i piedi.
sta volta sei altrove con la mente.
e io so dove sei.
ma ho il buon senso di non venirti a riprendere.
devi tornare tu, se.
devi essere tu a scegliere la strada, se.
se lo vuoi.
se, un momento, crederai che così stai perdendo qualcosa di bello, profondo, profumato.
che stai perdendo me.
che stai perdendo.



altrove perdi solo tempo.
altrove perdi ancora me.
altrove.
fai come vuoi.







sappiamo entrambi che te ne pentirai.
ma io non resterò a guardare ancora per molto.

venerdì 17 aprile 2009

sex toy


bravo.
divertente il giochino.
divertente prenderlo e girarlo come ti pare.
poi quando ti annoi, puf! scomparso.
bravo.
avevo visto male.
avevo visto un uomo.
sei solo un bambino con voglie da uomo.
un minuscolo, viscido essere senza coglioni.
bravo.
meglio di così non poteva essere...