domenica 28 aprile 2013

Clockwork Mandarine

Ci sono periodi in cui una canzone ti massacra e ti dilania.
E' un continuo martirio di parole e melodia.
Allora c'è un solo antidoto. Le ascolto 10, 100, 1000 volte al giorno.
Come farebbero degli zelanti funzionari statali col buon vecchio Drugo.
La ascolto fino a farle perdere il senso.
La maggior parte delle volte mi riesce.
Sta volta ancora no.






ci riprovo...
 http://www.youtube.com/watch?v=ZtZ1TK1Sfpg

martedì 23 aprile 2013

Un bel casino

Non è giusto...
Mano di uomo
nell'ansa del mio fianco,
determinata poesia.
Non è giusto...
I polsi bloccati
da un gesto improvviso,
perdita dei sensi.
Non è giusto...
Respiro caldo
sul collo disteso,
fluido cadere.
Non è giusto...
Parole soffiate
sulle tempie pulsanti,
follia inebriante.
Non è giusto...
Mi cinge con forza
avvolgendomi di parole,
ubriachezza sensuale.
"Posso chiamarti?"
Non è giusto...
"Ti rendo triste..."
Non è...
"Sei bellissima."
Non...
"Ho fatto un gran casino..."




E vorrei cancellare tutto, fingere di nulla, pensare che sia meglio così...
Quando non scrivo per un po', poi mi sento in colpa.
Non resta traccia dei pensieri. Svanisco. Scompaio.
Scompari, luce mia.
Oggi sento un vuoto. E mi chiedo se questo vuoto non sia tu.
Non frana la terra sotto i piedi, non crolla il cielo eppure manchi.
E sei proprio tu.