sabato 4 maggio 2013

metti caso, per assurdo

metti caso che io stia tornando a casa dopo un amaro con due amici.
metti caso che io sia in auto e che passando da piazza d. io veda un uomo.
metti caso che quell'uomo sia tu, con la maglietta scura con un disegno rosso e la giacca.
metti caso che io ti veda e che il mio sorriso si spenga mentre desidero fare inversione per vedere se sei proprio tu.
metti caso che tu stia ridendo.
metti caso che tu stia bene, fra amici e donna bellissima e innamorata.
metti caso che...
e poi forse non sei tu.
e metti caso che torni a casa col desiderio di scriverti e che mentre inizio a scrivere mi arrivi un messaggio di buonanotte.
metti caso che sia la tua buonanotte.
metti caso che ora tu desideri scendere da casa tua, come sei, magari in pigiama e metti caso che tu mi trovi lì sotto, nella macchina rossa, col finestrino abbassato, sorridente, con i capelli sciolti e addosso una maglietta nera e un paio di jeans e sandali con i tacchi.
metti caso che una voce dolcissima venga fuori dallo stereo.
tu, cosa decideresti?


buonanotte, ovunque tu sia, con chiunque.
(ma io so bene dove e con chi sei)

2 commenti:

Baol ha detto...

Queste son cose brutte




e belle




:-(

Baol ha detto...

Ti do un anticipo di risposta qui alla domanda che hai lasciato nel blog: sono tutto il contrario.